I rimedi di origine naturale attualmente più utilizzati provengono da piante quali:
Achillea millefoglie (Achillea millefolium), pianta sempreverde di tipo erbaceo, perenne ed intensamente aromatica, della famiglia delle Asteracea, per la sua attività sedativa agisce sui disturbi dell'umore e come vasodilatatore nelle vampate. I principi attivi sono Azulene, camazulene, α e β-pinene, cariofillene, flavonoidi, glicosilflavonoidi, acidi caffeico e salicilico, tannini idrolizzabili, triterpeni, steroli, lattoni, cumarine, alcaloide achilleina, tujone.
Amamelide (Hamamelis virginiana), pianta arbustiva, decidua, della famiglia delle Hamamelidae che protegge le pareti di vasi ed arterie oltre a decongestionare l’apparato genitale femminile. Come principi attivi presenta flavonoidi, tannini gallici, amamelina, saponine, glucosidi flavonici, quercetolo, kaempferolo e miricetolo .
Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), pianta erbacea dai piccoli fiori bianchi a forma di croce, della famiglia delle Brassicaceae, contiene colina, acetilcolina, tiramina, acido protocatetico, inositolo, saponine triterpeniche, flavonoidi, diosmina e rutina, sali di potassio e tannini che influiscono prevalentemente sulla funzionalità dell'apparato circolatorio.
Calendula (Calendula officinalis), pianta erbacea della famiglia delle Asteracea dai caratteristici fiori ligulati aranciati a doppia punta. Contrasta eventuale comparsa di sintomi ipertensivi. I principi attivi più rilevanti sono acido malico, glicosidi triterpenici, alcoli triterpenici, steroli, carotenoidi, flavonoidi, cumarine, polisaccaridi, mucillagini, fenoli e tannini.
Cumino (Cuminum cyminum), famiglia della Apiaceae, è una pianta erbacea annuale i cui frutti, ricchi in aldeide cuminica, α e β-pinene, terpinene, p- cimene, limonene, flavonoidi, tannini e mucillaggini hanno attività deprimente sul sistema nervoso centrale agendo come analgesico.
Oenothera spp., piante della famiglia delle Onagraceae dalla quale si ricava un olio ricco in acido ascorbico, amminoacidi vari quali arginina e lisina e acidi grassi tra cui l'acido γ-linolenico che contribuisce alla sintesi di prostaglandine riducendo i processi infiammatori.
Ginseng (Panax ginseng), pianta erbacea perenne con una radice a fittone di colore che va dal giallo chiaro al bianco, la cui forma ricorda il corpo umano. Da utilizzare per le sue proprietà adattogene date dalla composizione in saponosidi triterpenici (i ginsenoidi), il panaxiatrolo (un triestere), vitamine del gruppo B, vit. C e olio essenziale.
Iperico (Hypericum perforatum), pianta perenne della famiglia delle Clusiaceae, glabra, con fusto eretto e foglioline che in controluce appaiono bucherellate. Ha attività antidepressiva. Tutta la sommità fiorita presenta olio essenziale contenente terpeni, catechine, flavonoidi quali l'ipericina, rutina, quercitina, biflavoni, iperfolina e procianidine.
Melissa (Melissa officinalis), pianta erbacea perenne dal caratteristico odore di limone, dela famiglia delle Lamiaceae, contenente un olio essenziale ricco in citronellale, citrale, acetato di eugenolo, geraniolo, cariofillene e germacrene oltre a acidi triterpenici, acidi polifenolici, flavonoidi e tannini. Viene usata per le distonie neurovegetative.
Noce (Junglans regia), grande pianta arbustiva della famiglia delle junglandaceae, ha effetti regolativi sul ciclo mestruale nella fase di transazione menopausale. A livello di principi attivi si avranno nelle foglie tannini, oleoresine, acido gallico, acido ellagico, inosite e iuglone, nei semi arginina, grassi polinsaturi, sostanze antiossidanti e molti sali minerali, e nel mallo clorofilla, iuglone, tannini, acido malico e acido citrico.
Salvia (Salvia officinalis), suffruttice legnoso della famiglia delle Lamiaceae utilizzata sopratutto per l'odore intenso rilasciato dalle foglie. In menopausa svolge un'importante azione nel limitare gli episodi di sudorazione eccessiva. I principi attivi sono olio essenziale (tujone, pinene, limonene, canfora, cineolo, borneolo), acidi fenolici (acido rosmarinico, acido clorogenico, acido caffeico), principi amari (picrosalvina, salvina), flavonoidi, triterpeni e tannini.
Verbena (Verbena officinalis), erba perenne nativa dell'Europa appartenente alla famiglia delle Verbanaceae viene utilzzata nel trattamento degli stati d'ansia. I composti attivi principali sono glucosidi iridoidi quali verbenalina, cornina e verbenina, flavonoidi (luteolina), tannini e principi amari.