L'ALCHIMIA DEL PROFUMO: QUANDO SCIENZA E MAGIA SI INCONTRANO - CAPITOLO 5

Profumo e identità: chi siamo quando scegliamo una fragranza?

C’è una domanda, apparentemente semplice, che porta con sé un universo:

💭 Perché scegliamo proprio quel profumo?

Forse per il suo bouquet. Forse per come vibra sulla pelle. O forse… perché ci somiglia.

Il profumo non è solo qualcosa che “ci sta bene”. È qualcosa che ci rappresenta, che parla di noi prima ancora che lo facciamo con le parole. Un messaggero invisibile che racconta chi siamo, chi siamo stati… o chi desideriamo diventare.

🔮 Alcuni profumi ci scelgono quando ci sentiamo fragili, e ci offrono protezione. Altri ci attraggono nei momenti di trasformazione: sussurrano la nuova versione di noi che vuole nascere.

Ci sono persone che cambiano fragranza ogni giorno, seguendo l’umore. Altre che restano fedeli a una sola, come se fosse una seconda pelle. Nessuna delle due scelte è giusta o sbagliata: sono entrambe mappe dell’identità.

🌿 A volte un profumo diventa rifugio, alleanza, promessa. Altre volte si fa dichiarazione, atto di coraggio, rivelazione.

Il nostro olfatto conosce il linguaggio dell’anima. E la fragranza che scegliamo ci rivela a noi stessi — anche quando non ce ne rendiamo conto.

✨ Il profumo che indossiamo è la nostra firma invisibile. Una poesia in divenire, scritta sulla pelle. Una scelta che parla di intimità, di verità, di chi siamo davvero quando nessuno ci guarda.