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Immagine del redattoreLotus Erboristeria

LA PELLE - AFFEZIONI E PATOLOGIE: PATOLOGIE A CARICO DEGLI ANNESSI CUTANEI


Patologie a carico delle ghiandole sebacee

Tutte le condizioni connesse con anomalie della produzione di sebo (che sia eccessiva o carente) dipendono da disfunzioni delle ghiandole sebacee.

- Seborrea: si tratta di una disfunzione delle ghiandole sebacee che si manifesta con un’eccessiva produzione di sebo e lipidi cutanei. La pelle seborroica appare untuosa, grassa e oleosa soprattutto nelle sedi molto ricche di ghiandole sebacee. Le cause della seborrea ancora non sono chiare ma tra le ipotesi ci sono: fattori endocrini, fattori esterni, fattori emozionali. La seborrea si può distinguere in secca o oleosa.

- Eczema seborroico o dermatite seborroica: è una dermatite molto diffusa, con stagionalità invernale e con decorso cronico e recidivante. La causa ancora non è nota, ma ci sono fattori ambientali che favoriscono la malattia (es. freddo, clima secco). La lesione tipica è una squama grassa che si sfalda in modo simile alla forfora. Sul cuoio capelluto si formano delle lamelle che arrivano fino alla fronte formando la tipica corona seborroica. Nel volto, invece, sono colpite le zone maggiormente seborroiche (es. ali del naso, mento, guance…). Si distinguono due tipi di dermatite seborroica: quella del lattante (es. crosta lattea) e una dell’adulto.

- Ittiosi volgare: questa dermatosi si manifesta con estrema disidratazione della cute che induce una forte disidratazione. L’ittiosi è una patologia ereditaria causata da un’alterazione del processo di cheratinizzazione e da una ridotta o assente secrezione delle ghiandole sebacee e sudoripare.

- Acne giovanile: è una dermatosi a carico del follicolo pilo-sebaceo, a lenta guarigione spontanea e con tendenza cronicizzante. È caratterizzata da tre fattori: insorgenza in età specifica (pubertà), insorgenza in zone ricche in ghiandole sebacee, insorgenza di molteplici lesioni cutanee presenti contemporaneamente. Questa dermatosi si assesta con il raggiungimento della maturità sessuale.


Patologie a carico delle ghiandole sudoripare

- Iperidrosi: consiste nell’eccessiva secrezione delle ghiandole sudoripare, che può essere dovuta a motivi fisiologici o patologici. L’iperidrosi fisiologica, o temporanea, si manifesta con una sudorazione abbondante dovuta a motivi di termoregolazione o emozionali; l’iperidrosi patologica si manifesta, invece, in associazione a varie malattie. Tra le iperidrosi localizzate è frequente quella palmo-plantare.

- Anidrosi o oligoidrosi: l’anidrosi è l’assenza congenita di ghiandole sudoripare con gravi problemi di termoregolazione e d’idratazione della cute. L’oligoidrosi, invece, è una diminuzione della normale sudorazione. In questo caso le ghiandole sudoripare ci sono ma sono atrofiche e malfunzionanti.

- Bromoidrosi: si tratta di sudorazione dall’odore particolarmente acre dovuta quasi sempre alla flora batterica che decompone il sudore.


Alterazioni dell’apparato pilifero

Le alterazioni che interessano il sistema pilifero non riguardano solo i capelli, ma anche tutte le formazioni pilifere del corpo. L’apparato pilifero può alterarsi per difetto (alopecie) o per eccesso (ipertricosi).

Inoltre, i peli e i capelli, possono manifestare alterazioni anche qualitative, come alcune anomalie del fusto che alterano la struttura tipica del pelo. Infine, in età senile si manifesta una modificazione fisiologica del colore dei peli, nota come incanutimento o canizie.

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