VITAMINA K
Nel 1926 fu scoperto il fattore che favoriva la coagulazione del sangue, a cui venne assegnato il nome di “Koagulation Vitamin” o più semplicemente Vitamina K.
Come suggerisce il nome questa vitamina, oltre a garantire la corretta funzionalità di alcune proteine che formano e mantengono le ossa forti, è coinvolta nella coagulazione del sangue. La vitamina K agevola la formazione della fibrina che va poi a formare il coagulo sanguigno.
Le diverse forme di vitamina K sono: fillochinone o Vitamina K1 (presente nel regno vegetale), menachinone-n o Vitamina K2 (di origine batterica), menadione o Vitamina K3 (forma sintetica idrosolubile).
La vitamina K è assorbita a livello intestinale ed è favorito dalla presenza di grassi oltre che da una buona attività biliare. Gli organi di deposito sono il fegato, le ghiandole surrenali, i polmoni, il midollo spinale e i reni.
La vitamina K si può trovare in tutta la verdura a foglia verde (spinaci, lattuga, broccoli, alfalfa), in minor percentuale si può trovare anche nei cereali, nella frutta, nella carne e nei latticini.