La prolina è un aminoacido condizionamente essenziale, cioè in determinate condizioni fisiologiche l’organismo non è in grado di sintetizzarla. L’assorbimento della prolina a livello intestinale è regolato dal sodio. Quando il metabolismo o la sintesi proteica sono inibiti anche l’assorbimento è ridotto.
Tra le funzioni di questo aminoacido, le più importanti sono quelle di contribuire alla produzione di collagene (non a caso viene sintetizzata sotto forma di idrossiprolina che è il componente principale del collagene) e aiutare nella rigenerazione della cute, delle strutture tendinee e cartilaginee.
Sembra, inoltre, che la prolina abbia effetti anche sull’abbassamento del colesterolo con conseguente riduzione nella formazione di placche aterosclerotiche all’interno dei vasi sanguigni. Questo effetto cardioprotettivo è forse dovuto al fatto che la prolina sia in grado di legare la lipoproteina A che è responsabile del trasporto del colesterolo nel sangue.
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