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Immagine del redattoreLotus Erboristeria

🔬AMINOACIDI - ARGININA🔬


isolata per la prima volta nel 1886 da Schultz e Steiger dai semi di lupino e identificata come componente proteico da Heiden 9 anni dopo (1895), l’arginina rientra tra gli aminoacidi condizionatamente essenziali, ma è essenziale fino ai 13-14 anni. Studi hanno ipotizzato che i bambini non siano in grado di sintetizzare abbastanza arginina rispetto al fabbisogno dell’organismo, perché durante la fase di crescita c’è una notevole produzione di GH (ormone della crescita) e prolattina che, per essere sintetizzati, sembrerebbe richiedano arginina oltre ad una serie di altre sostanze. Al momento, però, gli studi sono molto discordanti tra loro, in quanto non tutti sono stati in grado di confermare la relazione tra arginina e produzione di GH.

Le persone adulte, nella maggior parte dei casi, sono in grado di sintetizzare l’arginina che serve al corpo attraverso il ciclo dell’urea. In alcune situazioni (es. soggetti vegani, soggetti sottoposti a forte stress psicofisico, soggetti che hanno subito forti traumi, soggetti con particolari patologie) ci possono volere delle integrazioni di questo aminoacido.


Nell’organismo, l’arginina svolge diverse funzioni:

- Detossicante dell’organismo, in quanto l’arginina lo ripulisce dall’accumulo di ammoniaca derivante da intensa attività muscolare

- Aumenta la produzione di CD3 e CD4 che sono importanti per la produzione dei globuli bianchi

- Essendo un precursore dell’ossido nitrico (vasodilatatore), l’arginina contribuisce a migliorare la circolazione sanguigna a livello dei vasi

- Stimola la secrezione ormonale (tra cui il GH, l’insulina, il glucagone e la prolattina), la sintesi del DNA, RNA, poliammine e creatina

- Rientra nel ciclo dell’urea, che permette di metabolizzare l’azoto trasformandolo, appunto, in urea per poi essere eliminata attraverso i reni

L’arginina è sconsigliata in caso di herpesvirus in quanto sembrerebbe che possa favorire la riattivazione dei ceppi virali. Evitare anche in caso di malattie epatiche e renali.

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