Andrew Walker ha sviluppato una tabella per classificare le varie tipologie di capelli. Questa classificazione prevede numeri e lettere, dove i numeri indicano il tipo di capello mentre le lettere indicano le caratteristiche.
Il risultato è questo:
1. Liscio (Straight)
1A. – Liscio fine e sottile
1B. – Liscio a corpo medio
1C. – Liscio spesso
2. Ondulato (Wavy)
2A. – Mosso leggero
2B. – Mosso morbido
2.C – Mosso definito
3. Riccio (Curly)
3A. – Riccio morbido
3B. – Riccio a spirale ampia
3C. – Riccio a cavatappi
4. A soirale, ovvero afro (Coily)
4A. – Spirale stretta ma morbida
4B. – Spirale fitta
4C. – Spirale super fitta
I capelli lisci sono quelli che sono piatti a livello del cuoio capelluto. Questa tipologia di capello tende a ungersi e sporcarsi più rapidamente dato che il sebo può scorrere molto facilmente dalle radici verso le lunghezze.
Il tipo 1A è il più raro di tutti. Sono lisci super dritti a volte molto difficili da acconciare e non mantengono nessun tipo di piega. Sono quelli che si sporcano più rapidamente.
Diversamente dall’1A, l’1B inizia ad avere un po’ più di volume e consistenza, questo è dovuto anche al maggior spessore del capello stesso.
I capelli 1C sono quelli che hanno la tendenza a diventare crespi molto facilmente dato che sono lisci ma anche ruvidi e spessi.
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